La 33a edizione dei PIMEC SME Awards ha premiato quattro aziende catalane che, durante i mesi della pandemia, hanno contribuito a superare gli effetti del Covid in Catalogna. L’evento si è svolto in formato ridotto presso il Gran Teatre Liceu e ha visto la partecipazione di diverse autorità politiche, come Salvador Illa, Ministro della Salute, e Ramon Tremosa, Ministro degli Affari e della Conoscenza della Generalitat de Catalunya.

Antonio Cañete, segretario generale del PIMEC, ha nominato i vincitori di questa edizione degli SME Awards, a cui hanno partecipato anche altre autorità come Núria Marín, presidente del Consiglio provinciale di Barcellona, ​​Carlos Prieto, subdelegato del governo di Barcellona , Jaume Collboni, primo vicesindaco del Consiglio comunale di Barcellona, ​​Salvador Alemany, presidente del Patronat del Gran Teate del Liceu e Albert Castellanos, segretario generale della vicepresidenza.

FIBOSA, del settore alimentare, ha ricevuto riconoscimenti commerciali per il suo contributo alla Sostenibilità. Durante la pandemia, FIBOSA ha adattato e riorganizzato parte della sua produzione per progettare e commercializzare apparecchiature automatiche per la disinfezione delle mani ad alta efficienza e risparmio di disinfettante, destinato ad enti pubblici e privati.

Un’altra delle aziende premiate è stata Manufacturas Arpe, azienda a conduzione familiare di prodotti tessili, che ha ricevuto il riconoscimento del Banco Sabadell per l’applicazione di strumenti per mantenere l’attività imprenditoriale, dato che ha riorientato la propria attività sulla produzione di mascherine sin dall’inizio del crisi.

La Federazione delle Associazioni di Farmacie della Catalogna (FEFAC), l’Associaicó Catalana d’Entitats de Salut (ACES), l’Unione Catalana degli Ospedali e il Consorzio Sanitario e Sociale della Catalogna (CSC) sono state le quattro entità che hanno ricevuto il Riconoscimento- omaggio di CaixaBank per lo sforzo compiuto dai servizi sanitari privati ​​per offrire opportunità alla società nel suo insieme. Da parte sua, il mezzo di comunicazione Vía Empresa ha ricevuto riconoscimenti commerciali per la lingua come strumento di coesione sociale e lavorativa.